Nel 2013, per contenere la spesa pubblica, il governo ha deciso di bloccare gli stipendi di tutto il personale scolastico, una scelta che ha fatto molto discutere. Negli anni successivi, molti hanno fatto ricorso per recuperare l'anno scolastico 2013.
Questa decisione ha causato non solo una perdita economica per chi lavorava in quell'anno, ma ha anche danneggiato la crescita professionale di tutto il personale docente e ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario). Infatti, le norme che hanno introdotto il blocco degli stipendi sono state interpretate in modo molto restrittivo dall'amministrazione scolastica, creando problemi non solo economici ma anche legali nella carriera di migliaia di dipendenti del Ministero dell'Istruzione.
L'effetto principale di questa interpretazione è stata la perdita di un anno per la progressione di carriera, con conseguenze negative sugli scatti di stipendio e sulle pensioni di tutti i dipendenti scolastici.
Ricorso per il recupero dell'anno 2013
Dopo anni di attesa, la Corte di Cassazione, con una recente decisione (ordinanza n. 1337 dell'11 giugno 2024), ha stabilito che tutto il personale scolastico ha il diritto di vedersi riconosciuto l'anno scolastico 2013 per la progressione di carriera.
Secondo la Corte, il blocco degli stipendi doveva riguardare solo gli aspetti economici e non influire negativamente sulla carriera professionale. La crescita professionale, quindi, deve essere distinta dai suoi effetti.
Si tratta di una sentenza importante che mette fine a una lunga attesa e dichiara illegittimo il blocco delle carriere.
Conseguenze di questa decisione
Tutto il personale scolastico, inclusi docenti, ATA e dirigenti scolastici (DS), che ha subito un rallentamento nella carriera a causa del blocco, può presentare ricorso al Giudice del Lavoro per ottenere il riconoscimento legale dell'anno 2013. Così facendo, potranno essere collocati nella corretta fascia stipendiale, con i relativi aumento e arretrati.
CHI PUÒ FARE RICORSO?
Tutti coloro che hanno lavorato per l'amministrazione scolastica statale nel 2013 possono partecipare al ricorso.
COME ADERIRE?
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare lo Studio Legale Golinelli chiamando al numero 0321 623334 o inviando un messaggio WhatsApp al numero +39 351 6320274, oppure inviando un'email a avv.golinelli@studiolegalegolinelli.it
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