La Corte Suprema ha stabilito che il servizio militare di leva volontario o obbligatorio e il servizio civile equiparato devono sempre essere considerati utili ai fini della carriera , nonché per l'accesso ai ruoli in qualsiasi settore, anche se svolti durante un rapporto di lavoro. Tale valutazione non può essere inferiore a quella prevista per i servizi svolti negli impieghi civili presso enti pubblici.
Di conseguenza, è illegittima la previsione dell'art. 2, co. 6, DM 44/2001, che consente la valutazione del solo servizio svolto durante il rapporto di lavoro, e pertanto deve essere disapplicata.
Ciò significa che il servizio militare e/o civile deve essere valutato con un punteggio pari a 6, per ogni annualità svolta e non con un punteggio di 0,6, come se fosse servizio generico per la pubblica amministrazione, diverso da quello di nomina.
CHI PUO’ ADERIRE AL RICORSO?
Possono aderire al ricorso tutti coloro (DOCENTI / A.T.A.) che abbiano svolto il servizio militare o servizi ad esso equiparato, anche non in costanza con il servizio scolastico, ma che abbiano conseguito il titolo di studio corrispondente alla classe di concorso per la quale si insegna antecedentemente all’espletamento del servizio di leva.
QUAL E’ L’OBIETTIVO DEL RICORSO?
Per il personale ATA acquisire fino a 6 punti nelle graduatorie d’istituto.
Per il personale Docente acquisire fino a 12 punti nelle G.P.S., G.A.E. e Graduatorie d’istituto.
COME ADERIRE?
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare lo Studio Legale Golinelli chiamando al numero 0321 623334 o inviando un messaggio WhatsApp al numero +39 351 6320274, oppure inviando un'email a avv.golinelli@studiolegalegolinelli.it
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